Come possiamo aiutarTi?

Nusco SpA è leader nella produzione di porte, infissi, grate e persiane di sicurezza.
Contattaci per una consulenza personalizzata.

Contatta l’esperto

Scrivici un messaggio

Consulenza professionale

Richiedi una videoconsulenza

Prenota una visita a domicilio

Richiedi un preventivo

Cataloghi e showroom

Richiedi cataloghi

Trova lo showroom più vicino

Porte da interno: bonus e detrazioni per il 2023

Porte da interno: bonus e detrazioni per il 2023

Porte da interno: bonus e detrazioni per il 2023

Anche per il 2023 ci sono ottime possibilità di risparmio per chi ha intenzione di cambiare le porte da interno della propria abitazione. Tuttavia occorre fare chiarezza in merito, in quanto non esiste un vero e proprio “Bonus Infissi” cioè un’agevolazione esclusivamente pensata per il rinnovamento o la sostituzione delle porte interne di casa.

Le diverse formule di benefici fiscali e detrazioni edilizie che si sono susseguite in questi anni ha creato molta confusione a riguardo e con questo articolo vogliamo fare chiarezza e indicarvi il modo migliore per cambiare gli infissi della vostra casa risparmiando.

Quali incentivi statali per cambiare le porte interne di casa?

Se stai pianificando di cambiare totalmente gli infissi della tua abitazione o semplicemente rinnovarli, puoi risparmiare sulla spesa in due diversi modi:

  • Bonus Ristrutturazione
  • Superbonus 110%

Tramite queste due formule risulta essere più chiaro che il cambio degli infissi può e deve rientrare in operazioni più corpose come ristrutturazioni, rinnovo locali, modifiche strutturali per efficienza energetica.

Entreremo nel dettaglio fra poco ma è necessario subito chiarire che questi incentivi si rivolgono e sono disponibili solo ad edifici residenziali, dunque non possono accedere a tali detrazioni uffici, negozi o qualsivoglia attività commerciale e che vi è un tetto massimo di spesa che non va superato pena esclusione del bonus e che è quantificato in 96.000 euro.

In particolare per il Superbonus 110% anche associato al Sismabonus resta valido fino al 31 dicembre 2023, poi scenderà progressivamente, passando al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025.

 

Bonus Ristrutturazione e rinnovamento delle porte interne

Se ti appresti a ristrutturare la tua casa, grazie alla Legge di Bilancio del 2022, puoi usufruire di un Bonus del 50% che è stato prorogato fino a dicembre 2024 anche per porte e infissi.

In generale i lavori di rinnovo che rientrano in questa casistica riguardano interventi di manutenzione straordinaria che richiedono CILA o SCIA da presentare al proprio comune di appartenenza. Nello specifico parliamo di:

  • Modifiche strutturali ai muri o colonne portanti
  • Abbattimento o spostamento di tramezzi
  • Realizzazione ex novo di controsoffitto
  • Modifica di un tetto o di un solaio
  • Rinnovamento o rifacimento di impianti elettrici, riscaldamento o idrici
  • Apertura o chiusura di pareti per nuova installazione o rimozione di infissi porte e finestre

Tutti queste tipologie di interventi edilizi prevedono una detrazione del 50% della spesa sull’IRPEF (fino a un massimo di 96mila euro). Questa è la soluzione ideale per rinnovare le porte da interno della propria abitazione.

 

Super Bonus 110% per porte e infissi

Nel 2023, sia per l’esaurimento dei fondi sia per altre motivazioni legate alle incentivazioni, qualcosa cambierà per il Super Bonus 110% come lo abbiamo visto fino a quest’anno. Rimarrà comunque la possibilità di usufruirne nei limiti dei fondi disponibili, ma scomparirà del tutto per le villette unifamiliari.

Per far rientrare porte e infissi in questa agevolazione è necessario prevedere un piano di efficientamento termo-acustico per la casa. Si tratta di predisporre lavori che permettano un miglioramento nell’efficienza energetica della casa. E gli infissi e le porte da interno, in questo caso svolgono un ruolo importantissimo, in quanto riescono a migliorare la classe energetica, ridurre i consumi e favorire un efficienza termo acustica all’intera abitazione.

Tutte le porte Nusco sono realizzate con il chiaro obiettivo di ottimizzare i consumi energetici e permettere un efficientamento di tipo sia termico con la riduzione di spifferi, sia acustica con isolamento dal rumore.

Un piccolo appunto in merito al Super Bonus riguarda il cosiddetto Sisma Bonus. Questa è un’altra possibilità di risparmiare per il rinnovamento di porte e infissi, certo meno agevole ma comunque percorribile.

Si tratta di far rientrare la spesa nei lavori di ammodernamento finalizzati a migliorare le prestazioni antisismiche dell’edificio. Sicuramente non è semplice perchè lavori di questo tipo possono comportare anche abbattimento per sicurezza di intere parti di un’abitazione, ma nel caso specifico è bene sottolineare che anche questa è una possibilità magari remota ma sempre una possibilità



Richiedi informazioni